In un post di luglio avevo scritto del primo corso su Coursera dedicato alle mappe: “Maps and the Geospatial Revolution“. Ma cosa dico corso, questo è un MOOC, un Massive Open Online Course.
Avrei voluto partecipare e prendermi il “pezzo di carta”, ma non ci sono riuscito. Dai commenti al post, e da altri segnali, ho capito di essere riuscito a stimolare l’interesse di altri. In particolare mi sono caduti sotto gli occhi questo lungo pezzo di Giuseppe, questo commento di Fabio ed il tweet di sotto di Lucio.
@MapRevolution class has been great, looking forward to other similar experiences. Have fun & beer in Germany
— Lucio (@zioluc) August 26, 2013
Ho pensato allora di scrivergli, e proporgli di fare una piccola tavola rotonda online, in cui racconteranno la loro esperienza e si confronteranno su questa. Mi hanno risposto da subito in modo positivo e lunedì 23 settembre alle 21:00 faremo un hangout in realtime, che verrà ospitato su GEO+, la bella comunità sulla geomatica che si sta sviluppando in modo molto interessante su Google+ (ma questo è un altro post ).
Sarà qualcosa di molto informale, che nasce da questi belli e inaspettati “effetto domino” che nascono facilmente in rete. Giuseppe, Fabio e Lucio, il “pezzo di carta” se lo sono presi, ma la cosa per me più interessante è avere constatato come tre persone diverse per formazione, professione e interessi siano “caduti” dentro lo stesso corso. Questo avviene in tutte le aule (virtuali e non), ed a maggior forza in MOOC, ma i tre punti di vista differenti saranno un bel valore aggiunto per la narrazione dell’esperienza.
Ma chi sono Giuseppe, Fabio e Lucio?
Giuseppe Borruso, ricercatore universitario in Geografia Economica appassionato di Scienza dell’Informazione Geografica, co-fondatore di Geog-An-Mod (Geographical Analysis, Urban Modeling, Spatial Statistics). Appasionato di Mountain Bike, Nuoto e Sax. |
Fabio Malfatti, etnoantropologo specializzato in storia orale, saperi tradizionali e gestione sostenibile del territorio. Geografia e mappe sono una passione e uno strumento di ricerca. Speleologo e alpinista. |
Lucio Beltrami, laurea in architettura, gestore di dati per Seat Pagine Gialle a Torino. Interessi: Cartography, Camera, Cinema, Comics, (urban) Cycling. |
Sarà l’occasione anche per testare una modalità di comunicazione, che speriamo possa dare la stura ad atri incontri di questo tipo. Sarebbe bello infatti replicare tanti James Fee, e fare i geohangout anche in Italia.
Sarà in real-time e sarà possibile anche ricevere domande e commenti. L’orario forse non è dei migliori, ma era l’unico che mettesse d’accordo gli studenti del corso. In ogni caso verrà tutto registrato e sarà visibile successivamente in qualsiasi momento.
Ci “vediamo” allora il 23!
NDR: si è aggiunto in corsa un altro “studente” del corso, che si è preso ‘il pezzo di carta’ with distiction. E’ Gianluca Calabretta e sotto trovate la sua short-bio.
Gianluca Calabretta: ingegnere ambientale alla ricerca della mappa perfetta. Attualmente si aggira circospetto tra enti pubblici, ed istituti di ricerca. Triste caso di avvelenamento neonatale da cartografia. Segue con disincanto tecnologia e fumetti. Fuori orario e’ possibile che lo vediate correre.
I contenuti potrebbero non essere più adeguati ai tempi!
By Gianluca on set 18, 2013
Grande Andrea, come sempre ottima idea. Confermo è stata un’esperienza bellissima, ed ‘il pezzo di carta’ with distiction ha lasciato un sorriso per parecchi giorni. Tanto che sulle ali dell’entusiamo ho scritto questo:
http://t.co/Ufkra1InMM
Per me è stato un simpatico reboot
Lunedi vi seguiro ‘ con grande interesse.
By Andrea Borruso on set 18, 2013
Ciao Gianluca, come sempre troppo, troppo gentile.
E poi bravissimo, addirittura with distiction!
Senti, non so bene come si gestisce un hangout in diretta, ma proverei a farti salire a bordo. Sarà una chiacchierata in formale.
Che ne dici?
By Gianluca on set 18, 2013
… quattro geo-chiacchiere tra appassionati
non si rifiutano mai