Google Street View è presente da diverso tempo in Italia, ma oggi ho scoperto che la copertura è decisamente aumentata, specie per due aspetti:
la copertura nel meridione d’Italia (finalmente anche nella mia Palermo)
la copertura in zone non soltanto cittadine
Il secondo punto è quello che mi sembra più interessante, in quanto sarà possibile vedere luoghi meravigliosi lungo strade abbandonate da Dio e dagli uomini. Io ho provato ad andare a spiare il Tempio di Segesta, ma lo scatto non è un granché.
Qui sotto, in azzurro, la copertura ad oggi. Vado a farmi una passeggiata in campagna
I giapponesi hanno una “visione” del mondo molto diversa da quella europea; è normale, è sano, ed è un bene. Il video sottostante ne è l’ennesima prova.
In due minuti, in stop motion , viene illustrato cosa ci sia alle spalle di Google Street View. Con una immediatezza, una leggerezza e qualità superiori alla media.
E’ un filmato che trovate nelle pagine ufficiali (hanno rimosso la pagina, ma è possibile vedere la versione cached della pagina) di Google Giappone, ed è la prova di quanto sia importante anche per questo stato il tema della privacy.
Scopro, grazie al canale di Facebook “GENOVA CITTA’ DIGITALE” e a Francesco Bollorino, questo filmato molto carino. Non aggiungo altro, per la voglia di pubblicare subito la notizia.
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