3 novembre, 2007 | di Andrea Borruso in »
Entropia
Il servizio Geologico americano (USGS) e la NASA, tra il 1971 ed il 1998, hanno prodotto delle bellissime carte Geologiche dei pianeti del nostro sistema solare. La cosa che mi ha colpito è che non sembrano carte geologiche, ma sperimentazioni di un grafico giapponese di grido.
Alcune mappe: La Luna, Mercurio, Marte, Venere, Io (una luna di Giove), Ganymede e Callisto.
Sono un geologo marino e nel 1999 ho iniziato con Antonio D'Argenio la vita da libero professionista nel mondo dei Sistemi Informativi Geografici. Nei primi anni - di tanto studio e di poche fatture - è stato fatale l’incontro con MapServer: il web-mapping e le applicazioni web sono diventati due pezzi importanti della mia professione.
Negli ultimi anni mi sono occupato anche di formazione e di recente sono entrato nello strano mondo del telerilevamento di prossimità.
Mi piace molto leggere di GIS, informazione geografica, e neogeography, e parlarne con gli amici che incontro spesso al bar dietro al router.
Attenzione! Questo è un articolo di almeno un anno fa!
I contenuti potrebbero non essere più adeguati ai tempi!
By Gerlando on nov 3, 2007
Ho potuto dare una sbirciata al file pdf che contenva quelle della Luna.
In effetti la notazione secondo cui sembrano “sperimentazioni di un grafico giapponese di grido” è vera!
A me hanno ricordato molto il movimento astrattista (in special modo Kandisky)ed il surrealismo di Mirò fra gli altri. Ma se vogliamo anche le partiture di Luigi Nono.
In definitiva, se vogliamo, anche l’arte è una sorta di mappa delle emozioni…
By andrea on nov 3, 2007
Quando faccio il docente di “sistemi informativi geografici” dico spesso che tutto si può cartografare/mapppare. Anni fa (nel 2002), quando non c’erano i blog, rimasi colpito da questo libro “Atlante delle emozioni. In viaggio tra arte, architettura e cinema“.
E’ un libro della mia wishlist. Eccone una descrizione: