2 luglio, 2007 | di in » News

ILWIS – the Integrated Land and Water Information System – è un software noto soprattutto a chi si occupa di analisi di immagine, che gode di ottima fama; il passaggio ad Open Source, sotto le ali di 52 North Organization, è una buona notizia.

Queste le caratteristiche più salienti:

  • Integrated raster and vector design
  • Import and export of widely used data formats
  • On-screen and tablet digitizing
  • Comprehensive set of image processing tools
  • Orthophoto, image georeferencing, transformation and mosaicing
  • Advanced modeling and spatial data analysis
  • 3D visualization with interactive editing for optimal view findings
  • Rich projection and coordinate system library
  • Geo-statisitical analyses, with Kriging for improved interpolation
  • Production and visualization of stereo image pairs
  • Spatial Multiple Criteria Evaluation
  • Set of operations on DEMs/DTMs and hydrological processing

Anche la documentazione sembra buona. Due i link da non perdere: uno al nuovo sito, ed uno al vecchio (per la vecchia versione di ILWIS).
Nella figura iin basso, una sezione dell’interfaccia che denota “l’essenza” raster del software.

ILWIS interface

La notizia l’ho presa dal Blog (citato più volte su questo sito) Free Geography Tools.

Attenzione! Questo è un articolo di almeno un anno fa!
I contenuti potrebbero non essere più adeguati ai tempi!

5 Responses to “ILWIS – the Remote Sensing and GIS software – da oggi è Open Source”

  1. By Marco on lug 3, 2007

    Giustissimo! Avevo scritto proprio io per FGI la news riguardante la prossima uscita come OS di ILWIS, a partire dal primo luglio di quest’anno … e poi mi sono quasi dimenticato. Devo immediatamente provare il prodotto, per rendermi conto delle differenze sostanziali rispetto a ENVI ed ERDAS e potere dunque avere sulla mia macchina un bel software di image processing senza stare a pensare a costi di licenza.

    Personalmente sarò molto interessato a scoprire la “potenza” di ILWIS nella georeferenziazione e mosaicatura (su cui secondo me ERDAS è il top), nella classificazioni (campo in cui ho sempre preferito ENVI), nelle analisi geostatistiche e nell’hydrological (diciamo anche hydrogeological) processing … almeno su quest’ultimo punto smetto di pensare di acquistare le licenze per le estensioni di ArcGIS, duemilacinquecento dollari l’una …

  2. By Nicola Coscini on ago 23, 2007

    Ciao Marco
    Se ti occupi di telerilevamento, sai se ILWIS fa correzioni atmosferiche per immagini ikonos? Per ERDAS c’è un apposito modulo ovviamente costosissimo. Perchè tu conosci software hydrogeolgical processing che non costino un abominio? Io conosco mike she ma …..

    Nicola (ncoscini@alice.it)

  3. By Marco Cerruti on ago 27, 2007

    Ciao Nicola,
    ILWIS ho iniziato a guardarlo, seguendo anche qualche tutorial (non sono male, ci sono dati di esempio e il manuale ti guida passo passo), ma sto procedendo a rilento perché ovviamente ILWIS ha la sua “logica”, completamente diversa da ENVI o da ERDAS. Non che ENVI o ERDAS siano facili ma sono sicuramente più user-friendly di ILWIS, nel senso che con ENVI o ERDAS chiunque abbia un minimo di conoscenza sull’image processing, e soprattutto su come si trattano immagini telerilevate, in breve tempo capisce dove mettere mano … con ILWIS no! Non si riesce nemmeno a capire come aprire un qualsiasi dato!!

    Dai tutorial sembra molto potente in termini di georeferenziazione, analisi spaziali, geostatistica, operazioni su/con DEM … ho dato ora una scorsa a tutto il manuale ma di moduli per correzioni atmosferiche neanche l’ombra. Questo secondo me significa una cosa: per correzioni atmosferiche relative credo si possa lavorare comunque bene con le funzioni di raster-algebra di ILWIS, visto che si tratterebbe di trasformazioni lineari … ma più di questo direi che non si può ottenere.

    Mike SHE è un software di modellizzazione idrogeologica giusto? Tipo ModFlow? ILWIS non arriva a tanto ma già il calcolo di direzioni di flusso o dei catchments a partire da un DEM mi (ci) eviterebbe di acquistare ad esempio le espansioni da 2500 dollari di ArcGIS per fare queste semplici operazioni. In realtà per tutto questo anche GRASS dovrebbe venirci in aiuto.

  4. By Nicola Coscini on ago 27, 2007

    Grazie dei suggerimenti, avendo epserienza con erdas credo che trappolero un po per vedere cosa si riesce a migliorare, se ti interessa ti faro sapre cosa trovo. Per quanto riguarda Mike she è effettivamente un software di modellizzazione idrogeologica che permette di fare bilanci idrici e simulare l’evoluzioni di sistemi complessi come un bacino idrogeologico. ModFlow è piu rivlto agli inquinanti. Usare questi programmi per flowdirection o catchments è un po come usare una motosega per tagliare un filo d’erba. ArcInfo comunque offre nel modulo grid possibilita di determinarela flowdirection e flowaccumulation in modo piuttosto semplice. Ho messo a punto delle procedure in aml per alcuni calcoli di bilancio, visto che non pmossiamo comprare mike :-) .
    Nicola

  5. By Marco Cerruti on ago 27, 2007

    … eh già, ma allora tocca comprare licenza ArcInfo :-)

    Comunque, per il remote sensing per me … ERDAS rules.

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