29 dicembre, 2007 | di

In questo Blog ho parlato già molte volte di FWTools e delle utilities in esso contenute. Oggi lo farò ancora una volta, fortemente ispirato da un piacevolissimo post di Tom Kralidis.

Tom parla di una catena di coffee shop canadese, Tim Hortons, e ci racconta di quanto sia importante (per un canadese) sapere dove possa essere il punto vendita più vicino della catena. Tanto importante che un forum di appassionati di GPS ha creato delle tabelle con le coppie di coordinate di tutti i punti vendita nel paese. Sia in formato .xls, che .csv. Tom nel post mostra come sfruttare ogr2ogr, una utility contenuta in FWTools, per convertire queste tabelle in formato .gpx (un formato di scambio dati per GPS) e in formato .kml (Google Earth).

Il passi sono i seguenti:

  • apro il file excel che contiene i POI dei punti vendita
  • salvo il file in formato .csv (lo chiamo ad esempio th.csv)
  • sfrutto la capacità di OGR di leggere informazioni spaziali anche da una semplice tabella, sfruttando il supporto della Virtual Datasource. Per sfruttare questo tipo di connessione creerò un file .ovf così fatto:

<OGRVRTDataSource>
<OGRVRTLayer name="th">
<SrcDataSource relativeToVRT="1">./th.csv</SrcDataSource>
<GeometryType>wkbPoint</GeometryType>
<LayerSRS>WGS84</LayerSRS>
<GeometryField encoding="PointFromColumns" x="Longitude" y="Latitude"/>
</OGRVRTLayer>
</OGRVRTDataSource>

Per creare un file .kml dovrò soltanto aprire la shell di FWTools, posizionarmi nella cartella in cui ho salvato i file .ovf, e scrivere:

ogr2ogr -f KML nomefile.kml th.ovf

Con il parametro “-f” specifico il formato, poi dichiaro il nome del file di destinazione e infine quello del sorgente.

Per creare un file .gpx userò invece questa sintassi:

ogr2ogr -dsco GPX_USE_EXTENSIONS=YES -f GPX nomefile.gpx th.ovf

Il pametro “-dsco” mi consente di estendere il formato .gpx con campi non supportati nello schema GPX standard (ad esempio la Città ed il Telefono del punto vendità).

Questi sono soltanto due dei formati di output possibili, ma le possibilità sono veramente molte.

Grazie Tom.

31 maggio, 2006 | di

Microsoft Excel è un software molto diffuso, ma sfruttato spesso per non più del 20% delle funzionalità che mette a disposizione; questo è vero per gran parte dei programmi che abbiamo installato sul nostro PC. Oggi ho scoperto una funzione molto utile a chiunque abbia la necessità di estrapolare dati da una tabella presente su un sito web, ed in particolare da una tabella con dati di natura geografica.

Immaginiamo ad esempio di voler estrapolare dalla sezione sito dello USGS dedicata ai terremoti, la lista degli ultimi eventi con magnitudo maggiore di 2.5 registrati nell’ultima settimana. Il sito ci presenta una tabella come quella sottostante.

tabella 1

Di norma proviamo a fare un copia e incolla dalla pagina web a excel, ma i risultati non sono sempre soddisfacenti. Due risultati fastidiosi tipici sono una formattazione troppo ricca (che si porta dietro link, colori di sfondo, immagini di sfondo, etc.), o peggio ancora una struttura tabellare completamente modificata come quella sottostante.

paste

C’è un’alternativa che sconoscevo e che ho scoperto nel manuale di Manifold:la query web. Più facile a farsi che a dirsi:

  • aprire excel
  • andare nel menu Dati>>Importa Dati Esterni>>Nuova query Web
  • si aprirà una finestra come quella in basso, in cui inserire l’indirizzo della pagina web da cui estrarre i dati tabellari
  • cliccare su Vai e scorrere la pagina sino a trovare la tabella da importare
  • cliccare sulla freccia che si trova alla sinistra della tabella di cui sopra (il quadrato attorno la freccia cambierà il proprio colore da giallo a verde)
  • ed infine cliccare sul tasto importa
query_web.png
Nella finestra di dialogo che si aprirà, c’è un tasto proprietà che da la possibilità di impostare numerosi parametri. Tra questi segnalo l’opportunità di impostare l’aggiornamento dei dati in background: ad esempio il foglio excel verrà aggiornato in automatico ogni qual volta che sul sito dello USGS verrà archiviato un nuovo evento sismico.
Da questa tabella in pochi minuti è facile creare una mappa della distrubuzione degli ultimi terremoti.

last earthquakes

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