Mi rivolgo soprattutto a chi deve impostare i diversi sistemi di coordinate per tutti i diversi layer del proprio progetto. Senza un’impostazione corretta il vostro pacchetto GIS non riuscirà a conciliare un layer in coordinate geografiche con un altro in “Gauss-Boaga Monte Mario / Italy zone 2″!! E’ un problema tipico e di facile risoluzione in ambiente desktop (cliccare qualche tasto).
Ed in MapServer e/o in PostGIS? E’ semplice anche in questo caso, basta scrivere poche righe di testo, usando i parametri necessari per definire un sistema di coordinate. Dove trovo questi parametri? Per fortuna in diversi tutorial, messaggi di forum e post di qualche blog.
Da un po’ di tempo c’è anche un sito che ha come obiettivo la raccolta strutturata di tutti i codici necessari a descrivere “tutti” i sistemi di coordinate del mondo: si chiama Spatial Reference ed è stato creato da Howard Butler and Christopher Schmidt.
Il sito ovviamente parte dai codici già raccolti e strutturati da lo EPSG, e consente anche agli utenti di uploadare e condividere i propri sistemi di coordinate.
Un esempio pratico. Devo definire il sistema di proiezione per un layer in “Gauss-Boaga fuso EST” da distribuire con MapServer. Vado su Spatial Reference e scrivo Mario nel motore di ricerca e clicco su search. Quello che ottengo è:
Il mondo come vedete è vario, ed oltre ad avere i sistemi definiti con i codici EPSG, abbiamo anche quelli definiti con i codici di mamma ESRI. Se clicco sul secondo risultato ottengo una bella scheda, da cui posso ricavare (tra le altre cose) i codici per definire il sistema in MapServer:
Monte Mario / Italy zone 2
Deprecated:
0
Scope:
Large and medium scale topographic mapping and engineering survey.
Cari lettori del Blog, questa per me è una bella notizia: è uscito MapServer 5!! Ci si affeziona anche ai software (sono malato?) ed io ho sempre amato MapServer. La notizia la trovate qui, firmata dal mitico Daniel Morissette.
Queste le novità più importanti:
Added Style and Label attribute binding
Raster Color Correction via color lookup table
Added label priority
Added dynamic charting (pie and bar charts)
New mechanism to load/set objects via URL using mapfile syntax
Added support for map rendering using the AGG library for better output quality
Qui il changelog completo e qui il codice sorgente.
HostGIS Linux è una distribuzione Linux/GNU creata per gestire informazioni geografiche. Ha il vantaggio di avere preinstallato e configurato molti moduli e/o applicazioni, che alle volte risultano di noiosa installazione anche per un buon sistemista Linux.
Questo un elenco sintetico delle applicazioni già installate e configurate:
Slackware Linux
Apache webserver and PHP
A PostGIS-enabled PostgreSQL database server
MapServer and GDAL/OGR with plenty of drivers, and MapScript for Perl, Python, and PHP
Ming/SWF and PDF support built in to MapServer, Perl, Python, and PHP
Other GIS tools: shapelib, shp2tile, StarSpan, GPSBabel, gpx2shp, AVC/E00 tools,
Other system administration tools: Webmin, phpMyAdmin, phpPgAdmin
Lots of applications demonstrating various mapping technologies, from Mapscript to OpenLayers
E queste le novità dell’ultima versione:
Setup system: New menu-driven system, more robust, allows you to specify multiple filesystems.
Software: Upgrades to virtually every package, including Slackware 11, Mapserver 4.10, PostGIS 1.2, and PostgreSQL 8.2
Demos: More demos and more frameworks, including OpenLayers and Map-Fu
Desktop: Minor version upgrades here and there.
NOTE: The 64-bit Desktop Addon is lacking a few packages which are not yet stable or available on 64-bit platforms. This includes OpenEV, uDig, OSSIM_Qt and osgPlanet. Please consider the 64-bit Desktop Addon an experiment at this point, until a few more people have downloaded and tested it.
A seguire delle slide del 2005 che parlano di HostGIS
Il 29 Dicembre 2006 è stato rilasciato Quantum GIS 0.8 Titan. E’ una release molto importante per questo famoso pacchetto GIS opensource, come potrete vedere dalle principali caratteristiche di questa nuova versione:
WMS support
Improved vector and attribute editing
Improved measure tools with area measuring
Attribute searching
New legend structure
Refactoring of API to allow the use of QGIS libraries in mapping applications
Improved MapServer export tool
Vector layer transparency and antialiasing
GRASS support in all platforms
Enhanced GRASS support and toolbox commands
Enhanced vector editing, including copy, cut, paste, snapping and vertex editing
Shapefile/OGR layer editing
L’ho provato un po’ e sono rimasto positivamente colpito. Qui il download (se lo scaricate in bit-torrent è meglio)
Aggiornamento: è stato scritto un post che funge da aggiornamento di questo. Lo trovate qui.
MapServerè l’applicazione di webmapping opensource oggi più diffusa e con una lunga storia alle spalle; a mio avviso è anche la migliore.
Per portare a buon fine questo tutorial avremo bisogno anche di un’installazione di Apache funzionante e configurata.
Questo è il primo piccolo tutorial che sto inserendo nel mio Blog, sperando che sia il primo di molti. E’ dedicato all’installazione di MapServer in un ambiente Windows; lo so, sembra un controsenso, ma è la prima cosa che ho imparato a fare e da qui voglio iniziare.
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