2 settembre, 2009 | di

A Luglio, grazie alla gentilissima Eleonora Anello di envi.info,  ho scoperto dell’esistenza del progetto WATERMAP. Si tratta di una mappa di Roma in cui sono rappresentate tutte le fontane che erogano acqua potabile in città. Nasce per far in modo che i turisti ed i residenti possano localizzare velocemente una fonte di ristoro, ed al contempo come strumento  per muoversi con facilità per visitare musei e attrazioni (rappresentati insieme alle fontane sulle mappe).

A Roma arrivano 4 milioni di turisti l’anno, vengono erogati circa 1,5 milioni di metri cubi d’acqua potabile al giorno e vengono effettuati 200.000 controlli l’anno. Sono numeri importanti che hanno molto di più un valore statistico. Il progetto WATERMAP, sviluppato dalla Energie Healthness Concept, ha infatti anche l’obiettivo di fare comprendere ai cittadini l’importanza della diffusione dell’acqua potabile, come mezzo di contrasto dell’inquinamento ambientale.
Noi italiani siamo grandi consumatori di acqua minerale, ” basti considerare che a causa dell’uso di bottiglie di plastica e per il consumo di petrolio per fabbricarle, nel 2006 sono state utilizzate 665 mila tonnellate di petrolio e un’emissione di gas serra di circa 910 mila tonnellate di CO2 (fonte Legambiente). Senza considerare, inoltre, la fase del trasporto dell’acqua, che in Italia avviene principalmente su gomma, influendo negativamente sulla qualità dell’aria.

Da amante di cartografia, avevo cercato la mappa sul sito, ma senza fortuna. Ieri Simona Forti (anche lei gentilissima), che si occupa per il progetto di comunicazione e relazioni web, mi ha segnalato che è possibile finalmente scaricare la mappa. L’ho fatto subito e qui sotto ne ho creato una versione (un po’) interattiva. Il progetto mi piace molto perché concilia (come dovrebbe essere sempre) servizi di pubblica utilità con l’attenzione alla salute del pianeta


Il servizio web con cui ho pubblicato questa versione interattiva di WATERMAP si chiama ClosR. E’ un progetto italiano che concilia la facilità di pubblicazione sul web di immagini ad alta risoluzione, con un’efficacissima modalità di fruizione. Gli ambiti di applicazione sono tanti: quello medicale, quello cartografico, quello dei beni culturali, etc..

E’ di facilissimo utilizzo: basta iscriversi ed usare un semplice modulo di upload. Alla fine del processo viene generato un URL univoco per l’immagine caricata, e viene fornito il codice per inserire il visualizzatore su qualsiasi pagina web (è quello che ho fatto per questo post). Molta bella la visualizzazione fullscreen, che si attiva cliccando sul tasto in alto a destra del visualizzatore.

E’ bello scrivere di progetti italiani come i due di questo post.


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