ISIDE, il repository dei dati sismologici dell’INGV (Isituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), si è arricchito di un web service tramite il quale è possibile interrogare ed ottenere tutti i dati rilevati ed elaborati dalla rete sismologica nazionale. Si tratta di un servizio FDSN, specifica della federazione internazionale delle reti di sismografi digitali che definisce le modalità per interrogare, e il formato con cui ritornare, i dati esposti tramite questo tipo di web service.
All’URL del servizio è possibile vedere in forma tabellare gli ultimi dati registrati nel DB di ISIDE, e alcune query di esempio. I risultati sono forniti in XML secondo lo schema QuakeML, che è un formato standard per la rappresentazione di dati sismologici. Tramite questo formato non vengono veicolate soltanto le informazioni standard quali coordinate e magnitudo dell’evento, ma anche molti altri metadati relativi alla registrazione, l’elaborazione e la gestione dei dati dell’evento (es. dati sull’incertezza e sulla qualità del dato, informazioni sulla stazione che lo ha registrato, ecc.).
I dati sono interrogabili in base ad:
- area geografica (filtro rettangolare o radiale)
- finestra temporale
- range di intensità
- profondità dell’ipocentro
Ad esempio, per visualizzare lo sciame sismico dello scorso 19/20 dicembre nell’area del Chianti (Toscana), possiamo interrogare il servizio con la seguente query: http://webservices.rm.ingv.it/fdsnws/event/1/query?lat=43.587007&lon=11.316179&maxradiuskm=30&starttime=2014-12-19T00:00:00&endtime=2014-12-20T23:59:59&minmag=2&maxmag=5
dove cerchermo gli eventi nel raggio di 30 km (maxradiuskm) dal centro di Greve in Chianti (lat/lon), tra il 19 e il 20 dicembre 2014 (starttime/endtime) filtrando solo gli eventi con magnitudo compresa tra 3 e 5 (minmag/maxmag). Al”interno dei risultati è possibile identificare l’evento principale, di magnitudo 4.1, che ha fatto scricchiolare le finestre e i mobili del mio studio
Non sono al corrente di strumenti di pubblico dominio per la visualizzazione diretta di dati in formato QuakeML all’interno dei più comuni software GIS, ma non sarebbe molto oneroso fare un convertitore verso formati GIS standard, magari in Python usando ObsPy, una libreria che offre funzionalità anche per interrogare direttamente i servizi FDSN, generare plot delle onde sismiche o mappe della localizzazione degli eventi.
E’ tuttavia possibile ottenere i risultati in formato testuale (un csv con il carattere pipe (“|”) come separatore dei campi) aggiungendo alla chiamata il formato di output “text”. L’output sarà simile al seguente:
#EventID|Time|Latitude|Longitude|Depth/Km|Author|Catalog|Contributor|ContributorID|MagType|Magnitude|MagAuthor|EventLocationName|web_id_locator(deprecated) 4730151|2014-12-20T22:37:25.350000|43.6097|11.2563|6.7|SURVEY-INGV||||ML|2.6|SURVEY-INGV|Firenze|4004730151 4730041|2014-12-20T22:35:09.980000|43.5848|11.2553|10.2|SURVEY-INGV||||ML|2.0|SURVEY-INGV|Firenze|4004730041 4729881|2014-12-20T22:25:33.310000|43.6218|11.2432|7.4|SURVEY-INGV||||ML|2.2|SURVEY-INGV|Firenze|4004729881 4729581|2014-12-20T21:39:40.560000|43.6218|11.2445|5.7|SURVEY-INGV||||ML|2.3|SURVEY-INGV|Firenze|4004729581 (...)
e potrà essere aperto e visualizzato in un qualsiasi software GIS che supporti il caricamento di dati CSV (ad esempio QGIS Desktop):
La nota dolente del servizio è il copyright, che vincola al solo utilizzo personale e non commerciale, e non permette alcuno riutilizzo dei dati se non espressamente permesso dall’INGV. La domanda sorge spontanea: perché?
I contenuti potrebbero non essere più adeguati ai tempi!
By piersoft on dic 30, 2014
la licenza sui dati nn è coperta da copyright.
è viceversa CC-BY 4.0
By Giovanni Allegri on dic 30, 2014
Ci puoi indicare dov’è specificata la licenza? L’unico riferimento sui dati di ISIDE che ho trovato, e da cui ho dedotto il copyright, è questo: http://iside.rm.ingv.it/iside/standard/index.jsp?page=dis
By Andrea Borruso on dic 30, 2014
Giovanni infatti è come hai scritto tu, almeno fino a quando non inseriranno una indicazione nella pagina.
A quanto pare avverrà a breve
By Italo Mairo on dic 31, 2014
Ma fornire in output un json ? oppure (ancor più ed ancor meglio) un geojson … nemmeno a parlarne???
Così giusto per allinearsi con gli standard dell’ultimo decennio …
By Marco Spaziani on dic 31, 2014
Voto: 9 …lo alzo a 10 se fanno una mascherina di input per facilitare e velocizzare le query.
By Giovanni Allegri on dic 31, 2014
Tipo questo di IRIS http://www.iris.edu/ieb
By Andrea Borruso on gen 7, 2015
Ciao Giovanni,
adesso in home c’è una licenza http://webservices.rm.ingv.it/index.php, una (per me) inutile e incomprensibile BY-NC-SA.
Saluti
By Giovanni Allegri on gen 7, 2015
Alla pagina http://iside.rm.ingv.it/iside/standard/index.jsp?page=dis è stata aggiunta una voce “Permesso di utilizzo” che ricalca malamente la CC BY-NC-SA. Il fatto che sia NC rende i dati non Open Data e, a mio avviso, viene alterato il senso dell’SA…
Inoltre, la scritta rossa nella voce precedente contraddice tutto questo. Ma è così difficile fare chiarezza?
Mi piacerebbe sapere per quale motivo si pongono questi vincoli a certi dati? Per il timore che qualcuno inneschi falsi allarmisimi? Non c’è mica bisogno di alterare i dati originali INGV per fare gli idioti!
By Andrea Borruso on gen 22, 2015
Caro Gio, Francesco Paolicelli mi ha segnalato che finalmente è cambiata la licenza: http://webservices.rm.ingv.it/index.php
Yeah!!
By Rocco on mar 3, 2015
La ‘mascherina’ di input per facilitare e velocizzare le query, c’è, c’è sempre stata.
http://iside.rm.ingv.it/iside/standard/result.jsp?rst=1&page=EVENTS#result
By Andrea Borruso on mar 4, 2015
Grazie Rocco
Noi siamo alla ricerca di un form builder visuale per costruire la query per usare il webservice.
Non credo che la pagina che hai indicato tu faccia questo. O sbaglio?
By Rocco on mar 4, 2015
Ok,:-).
Avevo visto l’esempio riportato… ” Tipo questo di IRIS http://www.iris.edu/ieb ” e quello da me indicato mi sembrava simile. E’ chiaro, quindi, che non ho capito cosa intendete.
Saluti
Rocco
By arfio on nov 4, 2016
Non ho capito nulla riguardo il riutilizzo dei dati. Secondo voi posso fare un’app (un’altra!!!) che mostri i terremoti in tempo reale ovviamente ad accesso libero per gli utenti?
Gracias
By Giovanni Allegri on nov 4, 2016
Ciao alfio,
i dati di ISIDE sono CC-BY: http://iside.rm.ingv.it/iside/standard/index.jsp?page=dis
Per cui puoi usarli come meglio credi, a patto di citarne la fonte.